Chip e lusso guidano il ribasso
Uno sguardo alla giornata dei mercati europei e globali a cura di Ankur Banerjee
I titoli europei dei chip e del lusso saranno al centro dell'attenzione degli investitori oggi, e per le ragioni sbagliate, dopo che i risultati poco brillanti della più grande azienda tecnologica della regione, ASML, e del gruppo di riferimento del lusso, LVMH, hanno trascinato le azioni al ribasso.
I titoli dei chip di tutto il mondo sono crollati dopo che ASML ASML ha previsto vendite deboli per il 2025 e ha dichiarato che, mentre i chip legati all'intelligenza artificiale sono in piena espansione, altre parti del mercato dei semiconduttori non lo sono, il che, secondo l'azienda olandese, sta rendendo cauti molti dei suoi clienti produttori di chip.
ASML è il più grande produttore al mondo di attrezzature per la produzione di chip, con clienti che includono il produttore di chip AI TSMC 2330, i produttori di chip logici Intel INTC e Samsung 005930 e gli specialisti di chip di memoria Micron MU e SK Hynix 000660.
Non c'è da stupirsi, quindi, che le sue fosche previsioni abbiano innescato una serie di vendite di titoli di chip in Europa, Stati Uniti e Asia. L'indice europeo dei titoli tecnologici (.SX8P) è crollato del 6,5% ieri, il maggior calo giornaliero in quattro anni.
Oggi i titoli potrebbero stabilizzarsi, ma ci si aspetta che il sentiment sia debole per tutta la giornata.
Gli investitori osserveranno anche la reazione dei titoli del lusso (.STXLUXP) dopo che LVMH MC ha registrato un calo delle vendite trimestrali per la prima volta dalla pandemia, a causa dell'indebolimento della domanda in Cina.
E' un fatto che alimenta le preoccupazioni degli investitori per un settore dipendente in larga misura dalla Cina: il recente rally dei titoli del lusso ha perso slancio proprio in seguito alle notizie sulle misure di stimolo cinesi.
La fiducia dei consumatori cinesi è crollata ai minimi storici dell'era Covid-19, ha dichiarato il direttore finanziario di LVMH Jean-Jacques Guiony.
Tra gli investitori si era già diffuso lo scetticismo circa la possibilità che la Cina implementi le forti misure di stimolo fiscale per rilanciare l'economia in crisi.
La Cina è un tema anche per ASML: il suo fatturato nell'ultimo trimestre è venuto da lì per il 47%, ma prevede che la quota scenderà al 20% nel 2025.
Gli investitori seguiranno con attenzione la conferenza stampa di Pechino (sì, un'altra) di domani, questa volta per discutere della promozione di uno sviluppo "costante e sano" del settore immobiliare.
Sul fronte macro, i dati sull'inflazione britannica di settembre usciti stamani contribuiranno a tracciare il probabile percorso della Banca d'Inghilterra nella riunione politica del mese prossimo, con i mercati che propendono per un taglio dei tassi.
Thomson ReutersEuropean luxury and tech stocks struggle for momentum
I principali sviluppi che potrebbero influenzare i mercati oggi:
Eventi economici: Cpi e Ppi Gran Bretagna settembre