Inflazione in primo piano, bitcoin forte

29 feb 2024 08:31 CET

Uno sguardo alla giornata dei mercati europei e globali a cura di Kevin Buckland

Ad attendere gli investitori europei c'è un'enorme quantità di dati sull'inflazione, con un contorno di bitcoin, in una giornata in cui le borse asiatiche hanno offerto pochi spunti e le valute sono rimaste stabili, con la notevole eccezione dello yen giapponese.

Il menu comprende i prezzi al consumo degli stati tedeschi, della Francia e della Spagna, prima dei numeri relativi all'area dell'euro previsti per domani. In mezzo c'è il piatto forte: la misura dei prezzi al consumo preferita dalla Federal Reserve statunitense, il deflatore Pce.

Si muovono le scommesse sui tassi, ma non per l'Europa o gli Stati Uniti, dove nei primi due mesi di quest'anno gli operatori hanno già ridimensionato in modo aggressivo le aspettative sulla tempestività dei tagli dei tassi.

Invece un membro del board di Banca del Giappone, Hajime Takata, ha messo il turbo allo yen con un discorso in cui ha sottolineato la necessità di rivedere le impostazioni di stimolo ultra-accomodanti, facendo impennare la valuta di circa lo 0,7% e facendole superare per la prima volta in più di una settimana la soglia di 150.

La maggior parte degli altri mercati si è accontentata di rimanere in attesa dei dati chiave, con un minimo di calma anche per il bitcoin, dopo tre giorni di corsa a razzo che lo ha fatto salire del 24% a un massimo di oltre due anni a 63.933 dollari.


Bitcoin headed for strongest monthly performance since Dec 2020
Thomson ReutersBitcoin's Fabulous February

Le borse giapponesi e cinesi sono andate in direzioni opposte, con il Nikkei che ha continuato a raffreddarsi dopo l'impennata ai massimi storici, mentre il CSI 300 è rimbalzato dalle perdite del giorno precedente per attestarsi di nuovo vicino ai massimi di tre mesi in vista della seduta annuale del Congresso Nazionale del Popolo la prossima settimana, quando verranno fissati gli obiettivi di crescita e verrà tracciato un percorso di stimolo.

In un altro sviluppo asiatico che potrebbe interessare gli investitori globali nell'industria turistica della Thailandia, il Paese ha in programma di fare marcia indietro sulla marijuana a scopo ricreativo, legalizzata nel 2022.

I principali sviluppi che potrebbero influenzare i mercati oggi:

-Inflazione stati tedeschi, Francia, Spagna (febbraio)

-Pil Francia, Svizzera, Svezia

-Pce 'core' Usa (gennaio)