Investitori aspettano prossimo round di dati Usa

14 mar 2024 08:27 CET


Uno sguardo alla giornata sui mercati globali ed europei, di Rae Wee

Dopo i dati sull'inflazione Usa di martedì scorso, gli investitori avranno un'altra occasione oggi per scovare qualche indizio sul futuro percorso dei tassi Fed, grazie ai prezzi alla produzione e alle vendite al dettaglio.

Stando al consensus, le vendite al dettaglio dovrebbero aver messo a segno un rimbalzo in febbraio dopo l'inaspettato calo di inizio anno, mentre l'indice dei prezzi alla produzione dovrebbe registrare un aumento a livello tendenziale.

Entrambi i dati rivestono un'importanza fondamentale per il mercato, dato che l'indice sui prezzi alla produzione contribuisce alla statistica sull'inflazione più monitorata dalla Fed, ovvero l'indice Pce, e le vendite al dettaglio rappresentano quasi la metà dei consumi delle famiglie.

La spesa dei consumatori è di gran lunga il principale motore dell'economia Usa, la cui forma smagliante permette alla Fed di non doversi affrettare a tagliare i tassi.

I futures indicano una probabilità inferiore al 10% di un primo taglio in maggio.

Il mercato obbligazionario sembra riflettere le scommesse su uno scenario con i tassi Fed su livelli elevati per un lungo periodo: il rendimento del Treasury a due anni (US2YT=RR) ha toccato un massimo di due settimane mentre il dollaro è ancora in calo.


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Thomson ReutersUS 2-year Treasury yield

In Giappone, le scommesse che la Banca centrale del Paese possa presto abbandonare la propria politica ultra-accomodante hanno messo il Nikkei NI225 sotto pressione con l'indice pronto ad archiviare la peggior settimana degli ultimi tre mesi.

A segnalare le difficoltà nei rapporti tra Usa e Cina, la Biotechnology Innovation Organization, ente per il commercio globale che rappresenta le società del settore biotecnologico e ha sede a Washington, ha intenzione di "separarsi" dal socio cinese Wuxi AppTec, come ha scritto il Ceo in una lettera.

Il titolo di Wuxi AppTec a Hong Kong ha perso oltre il 9% 603259 mentre quello di Shanghai 603259 il 4,7%.

Principali 'driver' di seduta:

- Usa, prezzi produzione e vendite al dettaglio di febbraio

- Bce, interventi consiglieri Isabel Schnabel, Pablo Hernandez de Cos