Titoli tech asiatici si godono l'ascesa di Nvidia

15 feb 2024 08:35 CET


Uno sguardo alla giornata dei mercati europei e globali a cura di Ankur Banerjee

Un rally tecnologico in Asia, alimentato dal più grande produttore di chip a contratto del mondo, TSMC 2330, ha fatto salire i titoli azionari, mentre l'improvvisa ricaduta del Giappone nella recessione ha messo in dubbio la tempistica dell'uscita della Banca del Giappone dalla politica ultra-accomodante.

L'azionario di Taiwan TAIEX è salito a un livello record oggi dopo la pausa per le vacanze del Capodanno lunare, con i titoli dei chip che hanno recuperato terreno rispetto agli omologhi a livello globale.

A dare slancio al sentiment nel settore tecnologico è stata anche Nvidia NVDA, che ieri ha superato la controllante di Google, Alphabet GOOG, diventando la terza società statunitense per valore, dopo aver superato Amazon AMZN in vista dei risultati del produttore di chip della prossima settimana.

TSMC, che è uno dei principali fornitori di Nvidia, ha raggiunto un nuovo massimo dell'8% ed è sulla buona strada per registrare il maggior guadagno percentuale giornaliero dal novembre 2022. L'indice MSCI dei titoli IT dell'area Asia-Pacifico al di fuori del Giappone (.MIAPJIT00NUS) è salito del 3%.

Anche il Nikkei NI225 ha ricevuto una spinta dai titoli dei chip, segnando un altro massimo di 34 anni e rimanendo in corsa per eclissare il picco record registrato nel dicembre 1989.

Gli operatori si sono lasciati alle spalle i dati del Giappone, che hanno mostrato come il Paese abbia perso il titolo di terza economia mondiale a favore della Germania, dopo essere inaspettatamente scivolato in recessione alla fine dello scorso anno.

Ciò ha sollevato dubbi sulla data in cui la banca centrale eliminerà gradualmente il massiccio stimolo monetario, e molti analisti si aspettano che la Banca del Giappone si muova entro quest'anno.

Il fragile yen USDJPY si è rafforzato leggermente in giornata, ma rimane nell'area di 150 per dollaro, con i trader attenti a qualsiasi segnale di intervento.

Il bagliore dell'ascesa fulminante di Nvidia potrebbe dare una spinta anche alle borse europee, con i futures che indicano un'apertura in rialzo.

Occhi anche sui dati del Regno Unito, a partire dalla stima del Pil nel quarto trimestre e dai numeri sul commercio, importanti nel determinare le prospettive della Banca d'Inghilterra, soprattutto dopo che l'inflazione britannica si è inaspettatamente mantenuta stabile a gennaio.

Secondo i dati di LSE Group, i futures sui tassi d'interesse prevedono circa il 50% di possibilità che la BoE riduca il tasso d'interesse al 5,0% rispetto al massimo di 16 anni del 5,25% raggiunto a giugno. I mercati prevedono tagli per 70 punti base nel corso dell'anno.


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Thomson ReutersJapan's economy slips into recession

I principali sviluppi che potrebbero influenzare i mercati oggi:

Risultati: Airbus, Stellantis, Euronext