Wall St scivola mentre i problemi di inflazione smorzano le scommesse sul taglio dei tassi

15 mar 2024 17:09 CET


PUNTI CHIAVE:
  • Madrigal balza in avanti grazie all'approvazione della FDA per un farmaco contro le malattie del fegato
  • Adobe scende dopo le fosche previsioni sui ricavi del secondo trimestre
  • Micron Technology guadagna dopo l'aumento del PT da parte di Citi
  • Indici in calo: Dow 0,22%, S&P 0,48%, Nasdaq 0,81%

I principali indici azionari di Wall Street hanno subito un calo venerdì, con il Nasdaq, che ha guidato le perdite, preoccupato che i dati sull'inflazione, più alti del previsto, possano infangare le speranze di un inizio anticipato del ciclo di allentamento dei tassi della Federal Reserve.

Dieci degli 11 principali settori dell'S&P 500 sono stati scambiati al ribasso. Ititoli tecnologici sensibili ai tassi S5INFT hanno guidato il calo e sono scesi dell'1,2%.

La maggior parte dei titoli megacap di crescita sono stati sotto pressione, con Microsoft MSFT in calo del 2,0%, mentre il gigante dell'intelligenza artificiale Nvidia NVDA ha ceduto l'1%.

L'indice dei semiconduttori di Philadelphia SOX è sceso dell'1% e si è avviato verso la peggiore performance settimanale da gennaio, in vista della conferenza globale degli società edili GTC che si terrà dal 18 al 21 marzo e che sarà esaminata per gli annunci relativi all'IA.

Nel complesso, il rally di Wall Street guidato dall'IA si è fermato, mentre i titoli dei chip hanno perso un po' di forza e i datirecenti hanno evidenziato un'inflazione appiccicosa. Il Nasdaq, ricco di tecnologia, si è avviato a concludere la sua seconda settimana consecutiva in ribasso.

Tutti gli occhi sono ora puntati sulla riunione della Federal Reserve della prossima settimana, alla ricerca di possibili indizi sulla tempistica delprimo taglio dei tassi di interesse della banca centrale diquest'anno.

Secondo il CME FedWatch Tool, le scommesse su un taglio dei tassi a giugno da parte della Fed sono state ridotte a circa il 58% dal 73% della scorsa settimana.

"Il primo taglio possibile potrebbe essere quello di giugno, anche se non ci scandalizzeremmo se venisse posticipato a più tardi nel corso dell'anno se i dati continueranno ad essere positivi, come quelli recenti", ha detto Carol Schleif, chief investment officer di BMO Family Office.


Energy set to outperform while rate-sensitive real estate the worst hit
Thomson Reuters6 of 11 major S&P 500 sectors set for weekly gains

Alle 11:26, il Dow Jones Industrial Average DJI era in calo di 85,36 punti, o dello 0,22%, a 38.820,30, lo S&P 500 SPX era in calo di 24,55 punti, o dello 0,48%, a 5.125,93, e il Nasdaq Composite IXIC era in calo di 130,43 punti, o dello 0,81%, a 15.998,10.

Venerdì si è anche tenuta la scadenza simultanea dei contratti derivati trimestrali legati alle azioni, alle opzioni sugli indici e ai futures, nota anche come "tripla stregoneria", che può far aumentare i volumi di trading ed esacerbare le fasi di volatilità.

Nel frattempo, la produzione delle fabbriche statunitensi (link) è aumentata più del previsto a febbraio, ma i dati relativi al mese precedente sono stati rivisti bruscamente al ribasso, poiché l'industria manifatturiera continua a essere ostacolata dall'aumento dei tassi di interesse.

La lettura preliminare dell'indice generale del sentimento dei consumatori dell'Università del Michigan si è attestata a 76,5 questo mese, contro una lettura stimata di 76,9.

Micron Technology (link) MU è salita del 2,3% dopo che il broker Citi ha alzato il suo obiettivo di prezzo sulla società a 150 dollari, il più alto a Wall Street per il produttore di chip, secondo i dati LSEG.

Madrigal Pharmaceuticals (link) MDGL è balzata di oltre il 9%, dopo che il suo farmaco orale ha ottenuto l'approvazione dell'autorità sanitaria statunitense come primo trattamento per una malattia del fegato grasso nota come steatoepatite non alcolica.

Adobe (link) ADBE è crollata del 14,2% dopo aver previsto un ricavi per il secondo trimestre inferiore alle stime degli analisti, a seguito della forte concorrenza e della debolezza della domanda di fotografia, illustrazione e video integrati con l'intelligenza artificiale.

Ulta Beauty (link) ULTA è scesa del 5,6% dopo aver previsto un utile annuale inferiore alle stime di Wall Street, a causa degli elevati costi della catena di approvvigionamento e dell'aumento delle promozioni che hanno danneggiato i margini.

Secondo i dati di LSEG, il 76,1% delle 498 società dello S&P 500 che hanno comunicato gli utili trimestrali ha battuto le aspettative degli analisti.

I titoli in rialzo hanno superato quelli in ribasso con un rapporto di 1,30 a 1 sul NYSE e di 1,19 a 1 sul Nasdaq.

L'indice S&P ha registrato 22 nuovi massimi di 52 settimane e nessun nuovo minimo, mentre il Nasdaq ha registrato 37 nuovi massimi e 101 nuovi minimi.