24 giu 2025, 07:56 GMT+2 Uno sguardo alla giornata sui mercati europei e globali, di Stella Qiu Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha sorpreso i mercati annunciando nella tarda serata di ieri che Israele e Iran hanno concordato un cessate il fuoco totale, ponendo potenzialmente fine a un conflitto durato 12 giorni. Secondo le sue stesse parole, il cessate il fuoco durerà "per sempre". Gli investitori sperano che l'intesa sia vera e che regga. Solo pochi giorni fa gli Stati Uniti hanno lanciato attacchi contro l'Iran, rischiando di essere trascinati in un'altra costosa guerra. I prezzi del petrolio hanno ceduto quasi il 3% negli scambi asiatici, oltre a quasi il 9% lasciato sul terreno durante la notte, dopo che la minaccia di una chiusura dello Stretto di Hormuz è sembrata essere sfumata. I futures sul greggio Usa CL1! sono tornati a 66,80 dollari al barile, il minimo dall'11 giugno, prima che iniziassero gli attacchi di Israele all'Iran. Tutto ciò permette di tirare un sospiro di sollievo per l'inflazione e renderà più facili gli sforzi delle banche centrali per contenere il rincaro dei prezzi.
I futures sul greggio Usa CL1! sono tornati a 66,80 dollari al barile, il minimo dall'11 giugno, prima che iniziassero gli attacchi di Israele all'Iran. Tutto ciò permette di tirare un sospiro di sollievo per l'inflazione e renderà più facili gli sforzi delle banche centrali per contenere il rincaro dei prezzi.
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Ma la situazione è ancora molto fluida. Dall'Iran sono stati lanciati ancora missili verso Israele. I media israeliani hanno riferito che un edificio è stato colpito e che tre persone sono rimaste uccise nell'attacco missilistico su Beersheba. In precedenza, un funzionario iraniano aveva confermato che Teheran aveva accettato un cessate il fuoco, ma il ministro degli Esteri del Paese ha detto che non ci sarebbe stata alcuna cessazione delle ostilità a meno che Israele non avesse interrotto i suoi attacchi. Gli asset a più alto rischio si sono tuttavia apprezzati: i futures sull'S&P 500 ES1! sono saliti dello 0,5% e quelli del Nasdaq dello 0,7%. I mercati azionari europei si preparano a un forte rimbalzo, con i futures dell'EUROSTOXX 50 in aumento dell'1,2%.
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Gli asset a più alto rischio si sono tuttavia apprezzati: i futures sull'S&P 500 sono saliti dello 0,5% e quelli del Nasdaq dello 0,7%. I mercati azionari europei si preparano a un forte rimbalzo, con i futures dell'EUROSTOXX 50 FESX1! in aumento dell'1,2%. Il più ampio indice Msci delle azioni dell'Asia-Pacifico al di fuori del Giappone (.MIAPJ0000PUS) guadagna il 2,1%, mentre il Nikkei NI225 sale dell'1,1%. I listini sudcoreani hanno toccato il massimo da settembre 2021.
Il più ampio indice Msci delle azioni dell'Asia-Pacifico al di fuori del Giappone (.MIAPJ0000PUS) guadagna il 2,1%, mentre il Nikkei sale dell'1,1%. I listini sudcoreani KOSPI hanno toccato il massimo da settembre 2021. Il dollaro, che era salito grazie al conflitto in Medio Oriente, è tornato a perdere terreno e cede lo 0,5% a 145,45 yen USDJPY, dopo aver toccato un massimo di sei settimane a 148 yen durante la notte.
Il dollaro, che era salito grazie al conflitto in Medio Oriente, è tornato a perdere terreno e cede lo 0,5% a 145,45 yen USDJPY, dopo aver toccato un massimo di sei settimane a 148 yen durante la notte.
Il dollaro, che era salito grazie al conflitto in Medio Oriente, è tornato a perdere terreno e cede lo 0,5% a 145,45 yen USDJPY, dopo aver toccato un massimo di sei settimane a 148 yen durante la notte. Ora l'attenzione degli investitori si sposta sull'intervento del presidente della Federal Reserve Jerome Powell al Congresso. Quest'anno finora la Fed non ha toccato i tassi di interesse a causa dell'impatto dei dazi di Trump sull'inflazione ma alcuni banchieri della Fed si mostrano più aperti a eventuali tagli dei tassi. Michelle Bowman ha detto di essere aperta a un taglio del costo del denaro a luglio, come anche il governatore Christopher Waller. Stasera interverranno altri esponenti della Banca centrale Usa: il presidente della Fed di New York John Williams terrà un discorso a New York e il presidente della Fed di Cleveland Beth Hammack parlerà di politica monetaria a Londra. Anche in Europa i banchieri centrali avranno il loro bel daffare. Il governatore della Banca d'Inghilterra Andrew Bailey interverrà a Londra e in agenda si contano diversi interventi di esponenti Bce. I principali 'driver' di seduta: -- Il presidente della Fed Jerome Powell si presenta al Congresso, interventi anche del presidente della Fed di New York John Williams, del presidente della Fed di Cleveland Beth Hammack e del presidente della Fed di Boston Susan Collins. -- Inizia il vertice annuale della Nato all'Aia -- Il governatore della Banca d'Inghilterra Andrew Bailey e il capo economista Huw Pill partecipano a una conferenza. -- Indice Ifo Germania -- Fiducia consumatori Conference Board Usa -- Inflazione maggio Canada
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